sabato 17 gennaio 2009

Back to China

Le vacanze sono ormai un ricordo … come sempre Natale ci mette un sacco ad arrivare e poi finisce tutto in un baleno. E quindi si rifà la valigia e si parte!

Questa volta il volo verso la Cina è stato meno tranquillo dell’andata. La bambina alla mia sinistra non ha fatto altro che vomitare tutto il viaggio e la novantenne francese alla mia destra appena ha scoperto che parlo francese mi ha “fatto compagnia” per 12 ore non-stop raccontandomi la sua vita, i suoi viaggi, gli amori e i dolori. Però ci siamo scambiate gli indirizzi e magari le manderò una cartolina dall’Italia quando torno.

I due giorni che ho passato ad Hong Kong per fare il visto e rientrare in Cina sono stati molto lenti di giorno, perché la fila per fare il visto è sempre chilometrica … ma molto lenti anche di notte perché il fuso non mi ha permesso di chiudere occhio per tutte le 48 ore … per fortuna qualcuno mi ha dato la collezione di Don Camillo e Peppone che ho visto per intero!

Hong Kong, per quel poco che ho visto, mi ha fatto una bellissima impressione. Ho girato un pomeriggio in camicia con il sole splendente a 29°C e il venticello … illusione finita dolorosamente il 6 gennaio quando in fase di atterraggio a Shanghai siamo entrati in una nuvola carica di pioggia.
Il rientro al lavoro in Cina come nel resto del mondo … è il rientro. Ci vogliono alcuni giorni per riprendersi e poi tutto comincia a funzionare come prima. In ufficio si respira una strana aria: le ragazze sono tutte molto cariche … subito non avevo ricordato il motivo … sarà che tra una settimana c’è il Capodanno cinese?!?!? Assieme a nove giorni di ferie?!?

Quest’anno dovrebbe essere il giorno 25 gennaio se ricordo bene. Sono molto curiosa di assistere a questi festeggiamenti. L’uso del fuoco d’artificio qui è veramente selvaggio, mi hanno detto. Vi terrò “documentati”, anche sulla mia gita a Pechino.
Dal 26 al 31 gennaio ho prenotato una vacanzina turistico-shopping-culturale nella Capitale grazie ai consigli di una collega e di Cristiano (grazie per le dritte, ma finché non parto ti scriverò ancora) sto facendo un piano d’azione per vedere tutto il possibile in 6 giorni. Ad occhio e croce c’è l’imbarazzo della scelta e di sicuro mi farò prendere da una sorta d’ansia da scatto fotografico … cosa che già conosco bene dopo l’esperienza egiziana.

¡Hasta la vista amigos!


venerdì 12 dicembre 2008

Segni di cedimento 2 (-6 gg)

Buone notizie si alternano a momenti di disperazione.

La buona notizia è che parto prima. Solo 10 ore prima. Ma venerdì notte dormirò a casa! In realtà non dormirò perchè atterrerò alle 23.00 ora italiana che corrispondono alle 6.00 ora cinese. Vi avviso quindi che sarò un po' rintronata (più di quello che già sono in condizioni normali).

Il capitolo "Delirio pre-partenza" invece è molto difficile da riassumere.

Per prima cosa, non mi sta niente in valigia. Ho forse esagerato con lo shopping?!? Ho forse esagerato con i regali di Natale?!? Di certo non ho esagerato con le borse tarocche... questo no! (?)
Devo però ammettere che ieri ho superato una tentazione terribile. Il centro commerciale davanti all'ufficio ha inaugurato un week-end di saldi pazzeschi. Esco dall'ufficio e vado a fare un giro (solo per guardare)... e dopo 30 minuti mi ritrovo a girare incosciente tra migliaia di donne isteriche con ben 3 borse in mano della Guess. Orribili. Una rosa, una blu e oro e una nera. Il cartellino riportava un prezzo dai 160 euro un sù. L'offerta era di uno sconto del 40% a borsa.
Ad un certo punto però un dubbio si è insinuato nella mia mente: purtroppo a me piacciono le borse ma non distinguo i falsi dai veri. E qui nel mondo del "Fake" è un requisito fondamentale. Saranno VERAMENTE VERE queste oscene borse di plastica?

Mi sono guardata intorno: tutte 'ste pazze a ravanare in cestoni enormi e a litigarsi delle borse di plastica (di Guess, che a me nemmeno piace come stile), i fidanzati a ridere tra di loro e a reggere dalle 3 alle 5 borsette.
Ho mollato tutto lì sul primo cesto che ho trovato e sono uscita.

Il pensiero di mangiare una pizza mi ha fatto passare la voglia di shopping. (Il fatto che poi non l'abbia ordinata è un tema già affrontato la settimana scorsa su cui preferisco non tornare).

Un'altro punto dolente è la valigia, come ho anticipato. Ma non la valigia da portare a casa. La valigia da LASCIARE QUI. Esatto. Devo liberare la stanza per il periodo in cui sono a casa e quindi devo impacchettare anche tutto quello che lascerò qui. No comment!

Oggi pomeriggio vado a concludere la trattativa per una valigia (gigante). Da 48 euro sono arrivata a 30. Ma oggi punto ai 25. E mi aspetta un week-end di pianificazione e bilanciamento.

venerdì 5 dicembre 2008

"Housekeeping!!"

Cari amici, vicini e lontani... (beh siete tutti lontani al momento.. ma non per molto),
Vi annuncio che mancano 13 giorni al mio sbarco in terra emiliana!!!

Sto dando segni di cedimento.

1) Da una settimana non riesco più a dormire, mi sveglio di notte alle 3 e fino alle 6 faccio zapping con la speranza di trovare qualcosa di noioso da vedere in TV. Purtroppo i canali americani che vedo qui trasmettono solo film belli!!!!! L'altra sera dopo aver chiamato Emanuele, bevuto una camomilla, sistemato la coperta e acceso la tv mi sono sparata un film di Wyler di cui ovviamete ho perso l'inizio. Sul più bello le trasmissioni si sono interrotte...ma non ho desistito e dopo qualche secondo di panico le immagini sono riapparse...e sono stata sveglia per un'altra ora abbondante!

2) Non sopporto più i cinesi. Sono andata ad ordinare una pizza sotto casa... dopo 45 minuti (x una pizza!) la cameriera ha aperto la cassa e mi ha ridato i soldi... le ho ovviamente mangiato la faccia - @!?"£$#*]@ç - lei ha chiamato il capo che si è scusato. E me ne sono andata senza insultarli come avrei voluto.
Ieri mattina non stavo bene e sono rimasta a letto. Alle 8.00 una musica cinese a palla mi sveglia, chiamo incaxxxxx la reception e la musica finisce. Dopo 20 minuti ripartono dei cori di Jingle Bells con tanto di campanellini... afferro la cornetta, e la receptionist forse dal mio respiro e intuendo che avevo già la schiuma alla bocca e gli occhi iniettati di sangue si è scusata. E la calma tornò al 16° piano.

3) Forse vi sarete accorti che sto già mandanto a tutti gli auguri di Natale, di Buone feste... e ieri ho comprato la carta per fare i primi pacchetti. Forse quest'anno per me il Natale è iniziato prima che in Coop.

Ho disertato per molto tempo il blog e mi scuso. Il lavoro è stato duro in queste ultime settimane. E ora lo è ancora di più a causa dei motivi sopra elencati e perchè come anche a tutti voi credo servano un po' di vacanze. Si sa che il Natale non è proprio vacanza-vacanza.. parenti, abbuffate con indigestioni... può sembrare routine... ma per me quest'anno sarà un Natale bellissimo!

Non vedo l'ora di abbracciarvi tutti e fare una gran indigestione... anzi due!!

PS: Un saluto speciale al team di lettori Sunrise!! E ad Eli ovviamente!!!
PS2: Auguri di cuore a tutti! Check this out!
http://elfyourself.jibjab.com/view/60eZnudFT964rqNLC3gz

mercoledì 12 novembre 2008

I cinesi e la natura

Mi sento in dovere di dedicare un capitolo intero alla natura e al clima cinese, o meglio a quelli di Shanghai.

Siamo a metà novembre ormai e anche qui è arrivato l’autunno come nel Bel Paese. Di solito lo si nota dagli alberi che cominciano a perdere le foglie, dagli ultimi stormi di uccelli che ci lasciano (che quadretto romantico) e in centro città la comparsa del carrettino delle caldarroste conferma l’avvicinarsi della stagione invernale.

Qui a Shanghai non si hanno riferimenti. Alberi ce ne sono ma non si notano perché la proporzione con i palazzi è misera, uccelli non ne parliamo … però c’è il carrettino delle caldarroste già da fine settembre agli angoli delle strade. Per festeggiare San Martino avrei voluto fermarmi a prenderne un po’, ma tralasciando la contrattazione impossibile, onestamente non mi sono fidata. Le castagne vengono messe in un padellone a due manici e rimestate continuamente da un paziente omino: la cosa che mi ha dissuaso dall’acquisto è che vengono cotte assieme al carbone (a pallini, sembra quasi sintetico … non so come spiegare) non sopra. Nonostante una collega cinese mi abbia rassicurato che è carbone naturale, le comprerò poi sotto la Ghirlandina.

La settimana scorsa per fortuna alcuni giorni di pioggia abbastanza intensa hanno aiutato a migliorare le condizioni dell’aria: da sabato splende il sole, c’è un po’ di vento e si vede il cielo azzurro. Per me è una cosa bellissima, non riesco a spiegarvi la sensazione. Durante il week end tra i monaci buddisti in mezzo alla natura e al mare, sia la mia collega che la mamma erano estasiate dalle stelle. Ci ho messo mezz’ora a spiegare dov’era e com’era fatto Orione ma alla fine sembrava avessero assistito a un miracolo. Dove sono nata e cresciuta io la notte è sinonimo di buio con stelle e luna. Qui non si vede il cielo di giorno, figuriamoci di notte.

Purtroppo, o meglio grazie a Dio, sono giunta in Oriente a metà settembre quando cioè l’estate era agli sgoccioli e l’afa stava scemando assieme alla temperatura. Non posso e non voglio nemmeno immaginare come siamo i mesi di luglio e agosto. In ogni caso la reazione della gente ai primi freddi e alle due o tre gocce di pioggia sono le più varie. Dal giubbino da sci e berretto di lana, al cappotto con il collo di pelliccia ai trendissimi stivali di gomma quando non serve quasi l’ombrello. Ma soprattutto un’ovazione è di dovere al poncho di plastica copri bici-motorino-risciò comprensivo di visiera.

In ogni caso tutti si lamentano del freddo e quando non arriva tutti si lamentano del caldo … questo mi fa sentire a casa.

C’è anche un fenomeno simil-atmosferico che ricorda la pioggia. E’ la secchiata d’acqua sporca proveniente da un negozio che schivo tutte le mattine mentre vado a lavorare: la signora pulisce l’interno, apre la porta e svuota il secchio con un lancio deciso senza ovviamente curarsi di chi passa. Dite che prima o poi mi toccherà?!?

sabato 8 novembre 2008

(Parentesi)

Premetto che non capisco nulla di politica e quindi non ne faccio. Voglio solo rendervi partecipi di cosa il mondo scrive dell'Italia. Da qui vedo le cose da un'altra prospettiva e sia CNN che BBC non si sono lasciate sfuggire le dichiarazioni del ns. Presidente del Consiglio sul neo-eletto Obama.

Guardate mo' i link:

http://edition.cnn.com/2008/WORLD/europe/11/07/berlusconi/index.html

e

http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/7715016.stm


Soprattutto su BBC.com cercando articoli su "Berlusconi" escono degli articoli parecchio interessanti.

sabato 1 novembre 2008

RUBRICA DEL MESE

Se volete partecipare al quiz basta lasciare un commento al post con le vostre risposte. La redazione provvederà ad analizzarle e a comunicare il vincitore nella prossima pubblicazione.


1) CHI AVRà LA PRECEDENZA?



a) La gru dei pompieri
b) I taxi
c) Chi suona più forte il clacson


2) FAUNA LOCALE



Risposta libera.

Tenete in considerazione che questi animali si trovavano sugli scogli (vedi foto con i monaci tibetani). Forse un corrispettivo dei ns. granchi?


3) CHE COSA BOLLE NEL PENTOLONE?




a) Uova bollite in acqua
b) Uova bollite nel tea
c) Uova?


4) ABBIGLIAMENTI NEONATI: TROVA LA DIFFERENZA CON LO STILE ITALIANO.



Risposta libera.

5) I MURATORI STANNO RISPETTANDO LE NORMATIVE SULLA SICUREZZA SUL LAVORO? (626)






a) Sì, l'impalcatura di bambù è a norma
b) Sì, non serve l'imbragatura se si lavora entro il 20° piano
c) Sì, indossano tutti il casco protettivo


Buona fortuna a tutti i partecipanti! E al prossimo quiz!!

La redazione

venerdì 31 ottobre 2008

Raffreddore cinese e minestrina


(Nebbia o smog? Adoro il clima di questa città!)


Vi anticipo già che questo week-end non avrò nulla di interessante da raccontarvi.

Purtroppo sono vittima dell'ennesimo raffreddore ... mal di gola... mal di orecchie ... e senza voce! Mi hanno detto che è matematico prendere qualcosa appena si arriva in Cina, tra fuso e cambo di clima è inevitabile. Infatti il 17 settembre (giorno del mio compleanno) l'avevo trascorso a letto con la febbre. La parte più interessante è che se non si riesce a guarire bene dalla debilitazione iniziale ci si beccherà continuamente qualche malanno finchè il visto non scadrà e si farà ritorno in patria.

Ora che la temperatura si è abbassata intorno ai 15 °C e da un paio di giorni piove è più facile essere vittima degli sbalzi di temperatura ... e io ovviamente sono tra i prescelti!

Mi aspetta un venerdì sera a base di camomilla con miele di produzione locale (stavolta non ho trovato il miele Ambrosoli) e aspirine a go go.

Mi devo assolutamente riprendere perchè la settimana prossima sono in trasferta ad Hong Kong per lavoro e non avrò molto tempo per riposare. (Dicono che ci sia un mercato di falsi incredibile ... magari ci scappa qualche borsetta! Sempre se non faremo le ore piccole in ufficio).

NB: qui è scattato l'allarme "uova alla melamina". Ad Hong Kong ne hanno trovato di contaminate... quindi per ora niente uova... e io che volevo farmi una carbonara! La settimana scorsa ho perfino trovato il Parmiggiano reggiano!!!!


Martina will be right back...